PROGETTI INDIVIDUALI E DI COMUNITA´ 
DESTINATARI: individui e comunità;

FINALITA´: presa in carico di un soggetto o di una particolare tematica da parte delle figure professionali presenti nel Servizio Sociale Comunale;

ARTICOLAZIONE DEGLI INTERVENTI: gestione del problema, anche in collaborazione con altri soggetti presenti sul territorio, quali A.S.L. e Privato Sociale;

MODALITA´ DI ACCESSO AL SERVIZIO: Segnalazione all´Ufficio Servizi Sociali ­ Area Marginalità
 

TRASPORTO DISABILI 
DESTINATARI: persone disabili;

FINALITA´: trasporto portatori di handicap dal domicilio ai Centri Specializzati del territorio;

OPERATIVITA´: nei periodi e/o giorni d´apertura dei Centri per handicappati;

MODALITA´ DI ACCESSO: Richiesta presso Ufficio Servizi Sociali ­ Area Marginalità
 

ASSEGNI DI MATERNITA´ ART.66 EX LEGGE 448/98 
DESTINATARI: Cittadine italiane o comunitarie residenti in Italia al momento del parto o ingresso in famiglia del minore adottato/affidato;

•Cittadine non comunitarie residenti in Italia al momento del parto o ingresso in famiglia del minore adottato/affidato in possesso di uno dei seguenti titoli di soggiorno:

 

• carta di soggiorno;

 

• permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

 

Il figlio di cittadina non comunitaria nato all´estero deve essere in possesso dello stesso titolo di soggiorno della madre. In alcuni casi particolari, se la madre non può richiedere l´assegno, il beneficio può essere richiesto, a seconda dei casi, dal padre del bambino, dal genitore della madre, dall´adottante, dall´affidatario preadottivo o dall´affidatario non preadottivo.

 

FINALITA´:trattamento previdenziale dell´indennità di maternità;

ARTICOLAZIONE DEGLI INTERVENTI:E´ un assegno che la madre non lavoratrice può chiedere al proprio Comune di residenza per la nascita del figlio oppure per l´adozione o l´affidamento preadottivo di un minore di età non superiore ai 6 anni (o ai 18 anni in caso di adozioni o affidamenti internazionali), mentre la madre lavoratrice può chiedere l´assegno se non ha diritto all´indennità di maternità dell´Inps oppure alla retribuzione per il periodo di maternità. Se l´importo dell´indennità o della retribuzione è inferiore all´importo dell´assegno, la madre lavoratrice può chiedere al Comune l´assegno in misura ridotta. La domanda deve essere effettuata entro sei mesi dalla nascita del figlio o dall´ingresso in famiglia del minore adottato/affidato. L´assegno di maternità spetta a condizione che i redditi ed i patrimoni posseduti dal nucleo familiare della madre al momento della data della domanda di assegno non superino il valore dell´Indicatore della Situazione Economica (ISE) applicabile alla data di nascita del figlio (ovvero di ingresso del minore nella famiglia adottiva o affidataria).

MODALITA´ DI ACCESSO: È possibile presentare domanda, presso i CAF ACLI - Via Marsala n. 27 Tel. 0377832310, CGIL - Via P.C. D´Abbiategrasso n. 18 Tel. 037781142 e CISL Via Don Minzoni 16/18 Tel. 037784308 e previo appuntamento.;

Per ulteriori informazioni Uff. di Servizio Sociale P.zza Leonardo Da Vinci n.1 Tel.0377/84888


ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE ART.65 EX LEGGE 449/98 

Con l'introduzione dell'Assegno Unico Universale di cui alla legge del 1° aprile 2021 n.46, sono state abrogate, dal 1° marzo 2022, le disposizioni sull'assegno ai nuclei familiari con almeno tre minori di cui all'art. 65, legge 23 dicembre 1998,n.448.



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